I JUDAS PRIEST Celebrano I 40 anni di dominio della scena Metal con EPITAPH, un concerto con 23 brani Live in BLU-RAY e DVD! La serata di chiusura del tour Mondiale Epitaph – Registrata presso l’HMV HAMMERSMITH APOLLO di Londra nel maggio 2102. Straordinarie Versioni Live di Almeno un Brano Estratto da ciascuno dei 14 leggendari album della Band dal 1974 al 2008. I cultori, i critici e gli storici della musica Heavy Metal considereranno, senza dubbio, EPITAPH quale il miglior concerto live mai registrato dalla Band! Si tratta della serata di chiusura dell’Epitaph World Tour, “catturato”all’HMV Hammersmith Apollo di Londra il 26 maggio 2012. Le 23 tracce contenute sono l’essenza del “meglio del meglio” della produzione discografica della Band cominciando con Rocka Rolla (“Never Satisfied”) del 1974 e concludendo con Nostradamus (“Prophecy”) del 2008! Caso special British Steel, ci sono 4 brani estratti da quest’album: “Rapid Fire,” “Metal Gods,” “Breaking The Law,” e la maestosa “Living After Midnight.” Altre eccezioni esenti dalla regola “un brano per abum” sono I long Playing “comparsi” subito prima e dopo British Steel. Il primo di questi è Hell Bent For Leather del 1979 (titlolo inglese: Killing Machine) che “concede” al concerto sia Hell Bent for Leather che “The Green Manalishi (With The Two-Pronged Crown).” L’altro LP è Screaming For Vengeance del 1982, dal quale vengono estratte “The Hellion”, “Electric Eye” and “You’ve Got Another Thing Coming.” “Sono divenuti l’esempio per eccellenza del genere, con il frontman che corre su una Harley, il chitarista che letteralmente “infiamma” e gli spettacolari concerti” ha scritto il giornalista Bryan Reesman nello stendere le note per il box set Metalogy. “Influenti, innovative ed esagerati nelle espressioni musicali” ha scritto “Sono dei very dei del Metal, son rusciti a raggiungere il loro obiettivo di espandere il confine della loro musica riuscendo anche facilmente a varcare i confini geografici solo per consegnare tutto ciò ai loro discepoli!”. Completamente devoti alla loro causa, instancabili nel proclamarsi una Band Heavy Metal mentre molti altri si sono allontanati, per vari motivi, dal termine…I Judas Priest sono sempre stati e saranno i paladini della grande fede!”.