Fondatore e anima dei Rolling Stones, Keith Richards è passato indenne attraverso cinque decenni di eccessi senza mai perdere il suo status di leggenda vivente del rock'n'roll. Non ha mai avuto problemi con la droga, dice lui, semmai li ha avuti con i poliziotti. Kris Needs lo ha seguito da vicino per venticinque anni e in questa biografia racconta l'uomo dietro al mito, dall'innamoramento adolescenziale per il blues a quello ben più pericoloso per l'eroina, attingendo a decine di interviste allo stesso Richards e a chi lo conosce bene, dai suoi familiari ai suoi compagni dell'epopea degli Stones. Senza mai perdere di vista la cosà più importante: la musica leggendaria creata dal più nero tra i musicisti bianchi.
Libro pieno di errori ortografici, ma la bozza non l'ha riletta nessuno?
Irritante quando l'autore entra in adulazione del personaggio di cui scrive e mischia la sua storia personale con quella di Keith (a chi interessa?).
Testo troppo lungo fatto sostanzialmente di interviste riprese da riviste e citazioni di altri libri già pubblicati e ben poca originalità nel cucire il tutto.
Meglio rivolgersi ad altro per soddisfare la propria curiosità.
Anonimo - 09/01/2012 09:29