La storia dell'Età degli imperi è quella del «mondo e della società del liberalismo borghese avanzante verso 'la strana morte' che la coglie proprio quando essa raggiunge il suo apogeo, e a causa proprio delle contraddizioni insite in questa sua avanzata». Con uno stile espositivo amabile e intelligente, Hobsbawm accompagna il lettore alla scoperta di un mondo apparentemente lontano e lo rende consapevole delle profonde radici che legano quel mondo al nostro secolo breve. Vittorio Vidotto