Mancava poco all'alba e il pallido colore arancio che nasceva in lontananza si fondeva con il bagliore del sangue, misto alle gocce di umido dei campi di riso. Era il suo addio a venti anni di vita militare, sapeva che stava imboccando una strada da cui non vi era ritorno, una via solitaria, una via silenziosa.
Fine 'settecento, Maubert de Chantier, colonnello dell'armata napoleonica, torna a vestire il saio dei monaci cistercensi che l'avevano cresciuto, disertando durante una delle campagne in Cispadania e facendo scomparire tesori e reliquie depredati nel nord Italia su ordine di Napoleone Bonaparte.
Giorni nostri, l'Abate di Chiaravalle, un broker della "Milano bene", un avvocato-faccendiere, una ricercatrice universitaria sono al centro di una storia che si ricongiunge alla vicenda di due secoli prima, facendo emergere collegamenti con omicidi e una ricerca di reliquie e oggetti sacri celati dall'Ordine dei Silenziosi.
Un Capitano dei Carabinieri, Gianluca Anesini, aiutato dal collega Nicola Testa del Nucleo Patrimonio Culturale, dovrà venire a capo di tutto, indagando tra faccendieri e trafficanti d'arte e di anime. misteri di una storia che scorre ancora vicino a noi.
Andrea Ghini, ex legionario e mercenario prezzolato, sarà lo strumento di morte che porterà scompiglio nella comunità religiosa dell'Abbazia e nelle vite dei personaggi ormai intrecciate indissolubilmente.
antodisa - 26/05/2015 18:54
antodisa - 26/05/2015 18:50