Il volume esplora le nuove forme di lavoro nell'economia della conoscenza. Attraverso una ricca galleria di dati, studi di caso ed esempi, il libro documenta l'ascesa del lavoro freelance e delinea il ruolo centrale della reputazione nei mercati del lavoro della società digitale; racconta inoltre come l'arrivo delle tecnologie digitali stia trasformando i processi produttivi e organizzativi, consentendo nuove opportunità d'incontro tra domanda e offerta di lavoro e portando all'emergere di nuove concezioni culturali del lavoro e del valore. Lo studio si basa sull'assunto teorico che il lavoro della conoscenza, così come lo intendiamo oggi, rappresenta il prodotto di un decennio nel quale i concetti di "creatività" e "lavoro creativo" hanno travalicato il loro significato originario di "espressione artistica" per essere integrati all'interno delle modalità di organizzazione e produzione del valore tipiche dell'economia digitale. Questo ha portato all'emergere di nuove forme di lavoro e di nuove professioni, pratiche e concezioni culturali.