L'estate fredda Solo per i Soci Bookclub. Scopri

Descrizione

Dopo l’esordio in Una mutevole verità, Gianrico Carofiglio riporta in scena il maresciallo dei carabinieri Pietro Fenoglio, colto e malinconico torinese trapianto a Bari, per affidargli l’indagine su una guerra intestina alla "mafia stracciona" pugliese scoppiata proprio nell’anno fatale 1992, insanguinato dalle stragi di Capaci e di via d’Amelio a Palermo. Il figlio di Nicola Grimaldi, piccolo boss barese, viene rapito davanti a scuola.

Principale sospettato è l’ex braccio destro del criminale, Vito Lopez, che ha visto un amico assassinato per volere di Grimaldi e che sorprende tutti decidendo di collaborare con la giustizia, pur negando il suo coinvolgimento nel sequestro del bambino. Mentre si susseguono agguati e uccisioni, il maresciallo Fenoglio deve ricorrere a tutta la sua intelligenza investigativa per scoprire chi, in quell’inizio d’estate segnato dalla pioggia battente, cerca di appiccare il fuoco alla città. Prima che divampi un incendio dalle conseguenze terrificanti.

«Il nuovo noir di Carofiglio diviene un racconto morale sui limiti della giustizia, sull’espandersi della corruzione e del malaffare. Sui disastri del Paese». La Stampa

Gianrico Carofiglio, nato a Bari nel 1961, ha scritto racconti, romanzi, saggi. I suoi libri sono tradotti in tutto il mondo. Ha inventato il popolarissimo personaggio dell’avvocato Guido Guerrieri, cui è stata dedicata una serie televisiva di successo. Tra i suoi ultimi successi ricordiamo: Una mutevole verità (2014), La regola dell’equilibrio (2014), Passeggeri notturni (2016).

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