Quasi certamente questo racconto di Twain è il miglior pezzo comico sulla corruzione che sia mai stato scritto. Non solo è un gioiello di suspense un mirabile congegno narrativo ma è anche un vero e proprio trattato di morale in forma di farsa. È la storia sempre attuale di un paese marcio fino al midollo (notabili ovviamente in testa) che per giunta si vanta di essere un modello di onestà. In un crescendo di irresistibile umorismo Twain smaschera menzogne e vigliaccate con cui i rispettabili cittadini fanno lo sgambetto al prossimo si costruiscono un potere e si mettono la coscienza in pace.