Troppe cornacchie dietro il trattore. Saltellano freneticamente intorno a qualcosa di bianco, pallido e informe. Un maiale. Gli occhi spenti, il corpo che freme e si agita, come se provasse a spaventare le cornacchie, appollaiate a mangiare da un grosso foro di arma da fuoco sulla sua nuca. Un navigato agente di polizia, a una settimana dalla pensione, si ferma davanti alla fattoria di un vecchio conoscente, nei dintorni di Copenaghen. Qualcosa non va. Un maiale morto lasciato lì. Non si fa così, in campagna. Apre la porta d'ingresso, socchiusa, con due dita, come nei film. Per vedere una cosa che non avrebbe mai voluto vedere: sangue, un cadavere mutilato, altri corpi da scavalcare. Cammina fino all'ultima stanza, dove centinaia di omini fatti di castagne e fiammiferi - infantili, incompleti, deformi - lo guardano ciechi. Stravolto, si chiude la porta alle spalle, senza sapere che l'assassino lo sta fissando.
A mio parere è chiara linfluenza di Jo Nesbo (più famoso e celebre scrittore di noir scandinavi) sulla scrittura di questo libro da parte dellautore. Ammetto, tuttavia, che la lettura de luomo delle castagne mi è risultata più piacevole di tante altre opere dello stesso genere. Luomo delle castagne ti avvolge, a partire dal prologo. Il lettore comprende fin da subito lorigine della follia omicida: un evento accaduto anni prima in una fattoria è il punto di inizio di un trauma che si protrarrà fino al presente della storia. Quello che il lettore non immagina è la manipolazione di un uomo, segnato da un passato da cui non è mai più riuscito a svincolarsi, che porterà il lettore a non sospettare mai di lui. Non cè che dire la trama si sviluppa bene in ogni suo punto, fino a quando le storie di più personaggi andranno finalmente a ricongiungersi, per fare un passo indietro e risolvere quel passato tanto oscuro.
Lopera è talmente ben scritta e architettata da spingere Netflix a adattarla in una omonima serie tv di una stagione, a mio parere molto fedele al libro e per questo molto godibile per chi ha letto il libro.
ivan avella - 14/11/2023 16:39