La notizia di un omicidio scuote Catania, gelando gli ultimi entusiasmi della piú sentita ricorrenza cittadina. Mentre nell'aria si avverte ancora l'odore acre dei fuochi d'artificio, Vanina Guarrasi è alle prese con un caso che fa scalpore. È la mattina del 6 febbraio, la festa di Sant'Agata si è appena conclusa e «la Santa», come tutti la chiamano, è rientrata nella cattedrale. Nell'atmosfera distratta, da fine evento, che pervade strade e popolazione, un uomo viene ritrovato in una pozza di sangue nell'androne del Municipio, dentro una delle Carrozze del Senato. L'opinione pubblica è sconvolta e il sindaco in persona sollecita l'intervento della Guarrasi. La vicenda si presenta subito ingarbugliata, un intrico di piste che conducono sempre alla vita privata e familiare del morto, Vasco Nocera. Vanina, però, fatica a dedicare all'indagine l'attenzione che meriterebbe. A Palermo sta accadendo qualcosa che esige la sua presenza; è un richiamo che non può ignorare. Stavolta piú che mai per la soluzione del mistero saranno importanti l'aiuto della sua squadra e l'impegno del commissario in pensione Biagio Patanè, che a dispetto dell'età non si ferma davanti a niente.
Cristina Cassar Scalia, scrittrice siciliana nata a Noto nel 1977, vive oggi ad Aci Castello, un incantevole borgo costiero alle pendici dell’Etna.
La Sicilia raccontata da Cristina Cassar Scalia
La Sicilia non è solo il luogo dove la scrittrice ha scelto di vivere, ma anche l’anima pulsante delle sue storie. I libri di Cristina Cassar Scalia raccontano una terra ricca di contrasti, in cui la luce del sole si intreccia con ombre profonde, dando vita a romanzi che celebrano l’