Eric, Andrew e la loro adorata bambina di sette anni, Wen, stanno trascorrendo una vacanza in un cottage isolato in mezzo ai boschi del New Hampshire, sulla riva di un lago, lontano dal caos e dal chiasso della vita metropolitana, senza Internet e cellulari: un angolo di paradiso in cui regnano il silenzio e la serenità. Ma in una mattina di sole il sogno si trasforma in un incubo quando dal bosco emergono quattro sconosciuti. Leonard, un uomo gigantesco dai modi gentili e il sorriso caloroso, e i suoi tre compagni brandiscono armi inquietanti e spaventose e sono lì per portare a Eric, Andrew e Wen un messaggio ancora più inquietante e spaventoso. Mentre la famigliola si barrica in casa cercando un modo per chiedere aiuto, diventa sempre più chiaro che i quattro non se ne andranno finché non avranno ottenuto ciò per cui sono lì, una scelta impossibile, un sacrificio terribile. Nelle ore che seguono, in un crescendo di presagi apocalittici, paranoia, follia, orrore e rituali di sangue, la piccola casa alla fine del mondo diventa il cuore dell'universo, il luogo in cui si deciderà il destino di una famiglia e, forse, di tutta l'umanità.
La casa alla fine del mondo è un romanzo horror di Paul Tremblay che ha vinto il premio Bram Stoker al romanzo nel 2019; forse questo aspetto mi ha caricato di aspettative che, purtroppo, non sono state soddisfatte. Ho trovato la lettura scorrevole, nonostante i capitoli lunghissimi (che non amo particolarmente), scritti alternando i pov dei vari personaggi. Tuttavia, più che horror ho visto solo molte scene splatter; inoltre, lazione vera e propria non accade mai, rendendo tutto molto monotono e piatto, e da metà libro in poi, la narrazione risulta addirittura ripetitiva e piuttosto prevedibile. Peccato, lidea in sé mi piaceva molto; probabilmente se fosse stato un racconto o un romanzo breve, sarei rimasta complessivamente meno delusa.
La casa alla fine del mondo
cinzia.libro - 21/03/2022 20:46
5/
5
Inizialmente non ero sicura che questo libro fosse il mio genere ma ho avuto l'opportunità di leggerlo, gli ho dato una possibilità e ho fatto bene. Il libro è ben scritto e la trama incuriosisce fin da subito, forse inizialmente ci sono alcune divagazioni non molto interessanti, ma dal terzo capitolo iniziano gli avvenimenti davvero interessanti e poco prima della metà del libro, con un crescendo di avvenimenti quasi adrenalinici, diventa davvero impossibile annoiarsi e interrompere la lettura.
L'autore riesce ad alternare scene di forte violenza, in certi casi con descrizioni tendenti allo splatter, a momenti di affetto familiare molto dolci, che non ci si aspetterebbe in una situazione così drammatica ma che non risultano fuori posto anzi, mostrano come l'umanità dei personaggi sopravviva alle situazioni più estreme. Ho trovato le reazioni dei protagonisti piuttosto realistiche nonostante la situazione assurda che vivono, ognuno reagisce in modo diverso, fedele al proprio carattere e ciò testimonia una buona costruzione dei personaggi.
Mi è piaciuto il gioco che si crea tra i 4 intrusi e i due padri di famiglia, ognuna delle due parti cerca di convincere l'altra a credere alla realtà più vantaggiosa per i loro scopi e ottenere ciò che vogliono, la libertà in un caso, salvare il mondo nell'altro. Ad un certo punto non sapevo più a quale versione credere, se a quella più realistica o alla fine del mondo imminente, a dire la verità nemmeno adesso che ho finito il libro ho capito quale delle due parti avesse ragione.
Davvero un libro ben scritto e apprezzato.
Francesca Massimillo - 11/01/2023 15:30
cinzia.libro - 21/03/2022 20:46