Il romanzo, scaturito dai ricordi d'infanzia, si snoda su vicende e personaggi in parte reali e in parte tratti da antichi racconti. Spazi verdi, spesso adibiti a luoghi di gioco, hanno ispirato l'intera vicenda. Anna passa le sue giornate a spiare ed esplorare una grande casa di mattoni rossi situata in un parco, proprio di fronte a una finestra della sua casa. C'è qualcosa che non la convince. È certa che ci sia dietro un mistero ed è disposta a tutto per scoprirlo. Sullo sfondo di una Puglia divisa fra sacro e profano, le vicende di Anna trascinano il lettore sul labile confine che separa realtà e magia, credenze e verità.