Un romanzo che dipana i propri capitoli in modo chiaro, diretto. Sentimentale ma non sentimentalista, vero e doloroso ma indispensabile: un trait dunion fra il saggio storico e il romanzo. Gli autori hanno usato un linguaggio sobrio e coinvolgente, dosando le parole senza mai essere banali o fuori luogo. E un libro che tutti dovrebbero leggere perchè nella memoria del passato si radica il nostro futuro
Rosita Cenci - 13/02/2016 17:00