Parigi, 1867: a qualche giorno dall'inaugurazione dell'Esposizione Universale viene ritrovato nella Senna il cadavere di un bambino di pochi mesi. La madre, Marie Lazès, arrestata per l'omicidio, si proclama innocente e sostiene di aver affidato il piccolo Camille, gravemente malato, a un'infermiera. All'ospedale, però, nessuno ricorda né lei né il bambino. Il difensore d'ufficio che le viene assegnato è dapprima convinto della colpevolezza di Marie, ma dalle indagini emergono sconcertanti contraddizioni e, a un certo punto, persino la polizia segreta si interessa al caso... Parigi, 1992: quale motivo induce la giovane Gaetane a studiare i documenti di una biblioteca relativi al presunto infanticidio di centoventicinque anni prima? A chiederselo è Bruno, uno studioso tedesco di storia dell'architettura giunto nella capitale francese per fare ricerche sull'edificio dell'Esposizione Universale. Dal momento in cui vede per caso in biblioteca l'enigmatica ragazza desidera conoscerla, a ogni costo. Lei alterna nei suoi confronti un timido interesse a un gelido distacco. Ma quanto più, a poco a poco, il loro rapporto si approfondisce, è la storia che lei sta studiando - e da cui sembra dipendere la sua stessa vita - ad affascinare sempre più Bruno... Un vibrante giallo storico in cui due vicende lontane nel tempo s'intersecano - tra guerre, colpi di Stato, segreti inconfessabili, sconcertanti verità - fino a un colpo di scena che rimetterà tutto in discussione: realtà, finzione, amore...