Un incontro fugace in un caffè. Un biglietto con un nome e un numero, ma non del tutto leggibile. Ventiquattr'ore epr trovare l'amore. La storia più romantica dell'anno.
"Oggi ho incontrato la donna dei miei sogni. Era seduta al Café de Flore, al mio tavolo preferito. E mi sorrideva. Purtroppo non era sola. Un uomo piuttosto attraente le stava accanto e le stringeva la mano. Sono un libraio e, se hai a che fare con i libri tutti i giorni, se vivi immerso nei romanzi, a un certo punto inizi a credere che siano possibili molte più cose di quanto comunemente si creda. Forse sono un inguaribile romantico, ma chi dice che quello che capita in un libro non possa succedere anche nella realtà? Ed ecco infatti che qualcosa è successo davvero. La donna dei miei sogni si è alzata e ha lasciato un biglietto sul mio tavolo. Un nome, un numero di telefono. Nient'altro. Il mio cuore ha fatto un salto. E così sono iniziate le ventiquattro ore più eccitanti della mia vita." Ma quel che promette di essere un romantico rendez-vous si trasforma ben presto in una cocente delusione: il numero di telefono non si legge bene e Antoine, l'intraprendente proprietario della Librairie du Soleil a Saint-Germain-des-Prés, deve buttarsi in una rocambolesca avventura per ritrovare la donna con l'ombrello rosso che lo ha stregato.
In un tranquillo cafè Parigino Antoine incontra gli occhi di Isabelle e capisce subito che lei è la sola ed unica donna dei suoi sogni.
Peccato che lei sia in compagnia di un'altro uomo, ma lo guarda con insistenza, e prima di andarsene lascia sul tavolo di Antoine un biglietto con il suo numero di telefono e le indicazioni per chiamarla da li ad un'ora.
Antoine è incredulo da tanta fortuna, e cerca di passare il tempo per fare passare quell'ora prima di sentire la sua "amata".
Il destino vuole che al momento di telefonare il biglietto viene danneggiato e si cancella l'ultimo numero del telefono, ma Antoine non si perde d'animo e decide di comporre a tentativo tutti i 10 numeri che possono completare il prezioso telefono.
Inizia così per lui un'avventura tremenda parlando con i personaggi più impossibili, ad un certo punto crede anche di averla trovata ma il destino si mette di nuovo in mezzo.
Tra tutte le telefonate è quella di un'anziana donna a lasciarlo più impressionato, perché urla ( si perché è mezza sorda ) che il suo Dimitri si sposa l'indomani.
Antoine ormai è devastato, non è riuscito a rintracciare Isabelle e non avendo prestato fede all'appuntamento è sicuro che lei lo dimenticherà.
Sulla via di casa si imbatte in un manifesto, ma quello è l'uomo che era al bar con Isabelle, e si chiama proprio Dimitri.... ma allora la donna sorda aveva detto che Dimitri si sarebbe sposato il giorno dopo... con Isabelle....
Antoine ha un solo scopo, fermare il matrimonio per riuscire a parlare con Isabelle, ma si sa che il destino ci mette sempre lo zampino, anche perché non ha la minima idea di dove si svolga il matrimonio, sarà il caso di chiedere di nuovo all'anziana sorda sperando bene.
Inizia una corsa sotto la pioggia tra le vie parigine, dove tutto e tutti sembrano cercare di fermare la sua corsa per la felicità. ma Antoine non demorde, e forse questa volta ce la farà ad arrivare in tempo, forse.
Il libro è davvero molto carino, leggero e divertente ma senza risultare mai banale.
Perfetto da leggere in un paio di ore per avventurarsi con il protagonista nella sua stramba ricerca dell'amata.
I personaggi sono descritti molto bene, così come le ambientazioni, ed i fatti spazio temporali seguono in filo logico facile da seguire durante la lettura.
Un libro davvero carino che consiglio.
Come sempre auguro a tutti voi una buona lettura, ed io vi do appuntamento alla prossima recensione librosa.
Elisa Cavandoli - 06/10/2018 15:33