Il revisionismo sull'unità d'Italia un grande imbroglio? Un libro controcorrente smonta, pezzo per pezzo, con maniacale cura, facendo leva su diverse centinaia di fonti, molte delle quali poco note, l'ondata antirisorgimentale. Con taglio spesso ironico, satirico e volutamente accessibile a tutti, ma rigorosamente scientifico, vengono smentite più di 100 "balle": dalle decine di primati (farlocchi) del Regno delle due Sicilie alla menzogna delle industrie e delle banche meridionali fatte chiudere, o fallire, dal neonato Regno d'Italia; dalla panzana della corruzione dei generali borbonici all'inganno delle cosiddette stragi di Bronte, Casalduni e Pontelandolfo; dalla bufala per cui i Savoia avrebbero pianificato l'unificazione per ripianare il debito del loro Stato in bancarotta al mito di un reame borbonico moderno e depredato delle sue presunte ricchezze. Tra le altre rivelazioni, viene mostrato il vero volto, spesso nascosto nei libri scolastici, dei dittatori borbonici del Sud Italia, che non mancavano, con le consorti, di appellare gli stessi sudditi meridionali come "africani", "ingrati e traditori", "ripugnanti" e "selvaggi".
Avevo letto sul Corriere della Sera di questo libro. Se volete credere ancora alle balle borboniche non comprate questo saggio. Le polverizza con una schiera di citazioni, libri e documenti impressionante. Epocale come il libro di Filippi "Mussolini ha fatto anche cose buone"!
La grande bugia borbonica
Michelangelo Beverelli - 01/08/2020 10:24
5/
5
Un libro che consiglio a tutti per avere, sempre pronto, un "vademecum" utile a smontare le tante bufale sul "Sud ricco, prospero e felice" sotto i Borbone. Il libro non è scritto da uno storico di professione, ma da un avvocato. Credo che la professione dell'autore emerga dallo scritto: c'è infatti un metodo molto "processual-penale" di riferire i fatti storici, appoggiandosi a fonti, testimonianze e dati provenienti da più parti, senza pregiudizi. Scritto con arguzia e con una certa dose d'ironia, scorre via con facilità e rapidità, nonostante le circa 300 pagine.
Compratelo o prendetelo in prestito da una biblioteca, non ve ne pentirete.
La grande bugia borbonica
Gaetano Romano - 22/02/2020 08:27
5/
5
Libro che mette ko tutte le invenzioni di questi ultimi anni contro la nostra unificazione. E' scritto in modo scorrevole (non da storico) ma con tantissime informazioni dati cifre , non lascia scampo a chi fantastica di un regno del sud borbonico ricco, prospero, invaso dai piemontesi e difeso dai suoi cittadini. Le cose stanno ben diversamente, anzi all'opposto. Lo consiglio a chi vuole sapere come sono andate le cose nel 1861 veramente, non a chi vuole fare il solito piagnisteo che non ci aiuta come meridionali. Prendiamocela con le classi politiche che abbiamo non con i torti che non abbiamo mai avuto dal nord.
divoralibro - 20/08/2020 11:13
Michelangelo Beverelli - 01/08/2020 10:24
Gaetano Romano - 22/02/2020 08:27