In un altrove temporale ma nemmeno troppo lontano, la società ha realizzato il migliore dei mondi possibili, sia pur a fronte di un controllo totale. Un luogo in cui si nasce vecchi e si ringiovanisce col passare degli anni. Il mondo è pulito. Le risorse rispettate. Un soffice rigore governa l'esistenza. Tutto secondo il Piano Vidor che garantisce a ciascun individuo bisogni e felicità, così come il diritto ad avere diritti. E godere dei propri diritti è un dovere per tutti. In questa società rigorosa e ovattata vivono Difo e Natura, una coppia felice secondo programma. Lavorano, fanno l'amore, frequentano amici, si divertono con le forme di intrattenimento conosciute. Come tante altre coppie. Ma Difo e Natura sono diversi. Sono destinati a imbattersi nel mistero del venire al mondo. E ad aprire una fatale contraddizione in quel paradiso del Piano Vidor che sembra perfetto.
Il Liga, si sa, è più a suo agio con la chitarra che con la penna. Non ha poi troppa importanza quel che canta per me è quel suo modo di fare, quel dirti hey amico lo so quello che passi ci sono passato anche io, che te lo fa amare. E leggendo questo romanzo ho ritrovato le note e le parole di una certa sua canzone di prima maniera, " il plexiglass sarà l'esempio" ..
luigi9101972 - 18/02/2017 17:31