"Ho sempre immaginato la vita con tutto ciò che comporta evocare la parola 'vita' come un enorme puzzle che va costruito giorno per giorno con estrema calma e dedizione: dolori, gioie, successi, sconfitte, morte, nascita, tutte queste esperienze possono essere considerate negative o positive a seconda della visione che noi abbiamo di loro, oramai sembra assodato il fatto che qualunque cosa l'esistenza ci riserva debba essere soggetta a giudizio, anche se il più delle volte affrettato a mio parere; io in questo libro di poche pagine attraverso la 'poesia', se così può essere definita, ho tentato di entrare più a fondo nelle questioni che ho incrociato nel corso del mio cammino, anche solo per capire se è almeno possibile esplorarle da più vicino; questo percorso mi ha obbligato allo stesso tempo anche a sondare più profondamente me stesso, un'opzione aggiuntiva che non mi è dispiaciuta affatto, dato che la libertà più importante credo sia quella di essere se stessi scoprendosi ogni giorno di più e non scoprendosi mai del tutto." (L'autore)