A una manciata di chilometri da Taormina, l'omicidio di Rosa Squillace, facoltosa ereditiera dell'azienda agricola La zagara, sconvolge la comunità del tranquillo borgo marinaro di Castellace. A confrontarsi con la soluzione del caso sarà il maresciallo dei carabinieri Stefania Barbagallo, che dovrà dividersi tra un matrimonio in crisi, un marito assente, la gestione delle due figlie e un'indagine complessa, piena di risvolti imprevisti, che vede tra i principali sospettati Sara, figlia della vittima e sua ex compagna di banco. Con l'aiuto dell'amica farmacista Clara, Stefania si troverà a risolvere un rompicapo apparentemente senza regole, proprio come una partita di Monopoli in cui vince chi sa imbrogliare di più.
Questo è il classico esempio della potenza che hanno i social oggi : non avrei mai scoperto dell'esistenza di questo libro se non fosse per un post di un amico che pubblicizzava questo romanzo appena letto elogiandolo. E' stata per me una piacevole sorpresa nonchè gradevole lettura : bellissimi personaggi raccontati per filo e per segno con ironia. Tutto ruota attorno alla caserma del paese ma sopratutto al bar ed alla farmacia con tutti i "paesani" raccontati nei dettagli, ognuno con la sua storia ed il suo passato sullo sfondo della calura sicula nel mese di agosto tra granite e caffè. TI prende da subito e lo divori velocemente ma alla fine ti dispiace finirlo perchè ti pareva di aver vissuto in sicilia. Attendo ora il seguito :)
Francesco Gomba - 08/03/2023 15:40