Autunno 1969. Gloria ha diciassette anni, è dispettosa, innocente, implacabile, dotata di un estro magico e dissacrante. Ha una madre che la ama un po¿ troppo e un amico gay, John. Entrambi hanno una ragione per andarsene di casa: lei desidera ritrovare suo padre, un professore comunista dal nome impronunciabile, e John non vuole unirsi all¿esercito e partire per il Vietnam. Sulla strada che dal Michigan li porta a New York, incontrano una serie incredibile di personaggi e si trovano coinvolti più o meno consapevolmente in circostanze assurde, bizzarre, comiche e profondamente commoventi che ritraggono il profilo, senza tempo, di una ragazza in una società in rivoluzione, alle prese con il più importante dei cambiamenti, quello che sta avvenendo in lei.