Chi pensava di non avere più nulla da vendere si accorse che aveva ancora l'anima. Chi pensava di non aver più nulla da comprare scoprì che poteva ancora comprare anime piene di passione, di spontaneità, di desiderio. Si diceva "rubare", perché tutti sapevano che un'anima, in ogni caso, la si può solo rubare. Si poteva anche dire che la si "comprava", un'anima, ma occorreva pagarla di più. In una Bangkok piovosa Roberto, ladro di anime, fugge dalla polizia e viene aiutato dalla thailandese Jan che, con i suoi amici, lavora nel mercato clandestino di anime. Roberto, Jan e i suoi amici incontrano il dottor Jiriporn, inventore del procedimento che consente di trasferire l'anima o, come alcuni preferiscono dire, di rubarla. Quando il dottor Jiriporn viene ucciso, Roberto e i suoi compagni in fuga per Bangkok scoprono un commercio attorno al quale si sviluppano interessi terapeutici, dell'industria del divertimento, forse militari. Il furto di anime non è solo l'ultima distrazione di chi si annoia e l'estrema risorsa di chi non ha che se stesso. Roberto e i suoi amici scoprono gli interessi che si nascondono dietro quel mercato, e i meccanismi che, in mancanza di altra definizione, si raccolgono sotto il nome di "anima".
E' un romanzo affascinante, strano, una storia d'amore alla ricerca di qualcosa che non si sa bene cosa sia (l'anima), senza neppure poter sapere bene se ci sia davvero. Ma quello che esiste davvero si direbbe che sia l'amore. Allora il lettore si accorge che forse l'anima esiste, che si tratta di qualcosa di reale. Il protagonista fugge dalla nostra societa' occidentale, stanca e disillusa, trova in oriente, a Bangkok, un mondo piu' accogliente. Le anime ancora intatte delle thailandesi gli offrono esperienze inaspettate. Non si tratta di una bella cosa, questo rubare l'anima. In fondo e' un ennesimo sopruso dell'occidente sui deboli, ma alla fine il protagonista si scopre cambiato, cosi' come il lettore che ha seguito la sua storia. Non ci sono vittime ne' carnefici, cosi' come i deboli in realta' si mostrano essere i piu' forti. Come nell'amore, non c'e' chi vince e chi perde, c'e' solo chi non e' capace di amare.
liviaval - 14/11/2013 08:42