A Gaborone, capitale del Botswana, la signora Precious Ramotswe è molto rispettata: è la fondatrice della Ladies Detective Agency, la prima e unica agenzia investigativa del piccolo paese dell'Africa meridionale diretta da una donna. Suo padre avrebbe preferito che aprisse una macelleria, ma lei ha poi deciso di fare la detective privata. Gran bevitrice di tè rosso, gentile come tutti i golosi e portata alla riflessione filosofica, la signora Ramotswe ha imparato presto come portare un po' di ordine nelle vite ingarbugliate dei suoi clienti, usando il suo cervello fino e soprattutto il suo gran cuore. Doti che le saranno indispensabili per affrontare il caso della signora Curtin e di suo figlio Michael, scomparso nel deserto ormai da dieci anni.
Libri Senza Gloria Blog Pop Nerd - 09/01/2022 19:17
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Le lacrime della giraffa (2004) è il secondo appuntamento con la serie dedicata a Precious Ranotswe (Ladies Detective Agency N.1): questa signora è una grassa e benevola bevitrice di tè rosso, ha alle spalle un marito violento e un padre saggio, ma soprattutto se ne va in giro per lAfrica del Sud su uno sgangherato furgoncino bianco a difendere i più deboli e a risolvere casi come uno sceriffo in gonnella. Infatti la signora Ranotswe ha aperto la Ladies Detective Agency N.1, la prima e unica agenzia investigativa del Botswana diretta da una donna.
Ne Le lacrime della giraffa il caso della sparizione di un giovane americano impegnato nel progetto di una cooperativa agricola è il pretesto per riflettere su tutti quegli occidentali che vengono in Africa pieni di buoni propositi e dispensando buoni consigli agli indigeni, e cercano di convincere gli africani ad agire diversamente per il loro bene, senza rendersi conto che lAfrica ha soluzioni a sé stanti.
Rimarrà deluso il lettore che si aspetta che la dinamica investigativa abbia il sopravvento sul contesto sociale in cui prende piede. Come detto il giallo, o i galli, al centro del romanzo, acquisiscono ben poca importanza nel contesto di una trama che è più interessata a farci respirare i colori inediti della comunità africana. La suspense è ai minimi storici, anche per via di una divisione fin troppo netta fra buoni e cattivi (i primi sono empatici, i secondi subdoli), ma dopotutto rimane un romanzo scorrevole e soprattutto piacevole.
Agrodolce è il termine più indicato per descrivere Le lacrime della giraffa, e con esso va riconosciuto allautore lincredibile merito di fare entrare lAfrica, con la lentezza che si conviene agli scenari afosi, nel tuo cuore...
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