Il romanzo, ambientato ai giorni nostri nella città di Bergamo, ha come protagonista la giovane pianista Elisabetta. Reduce da una burrascosa separazione dal fidanzato che l'ha lasciata senza reddito, risponde a un annuncio per insegnante di pianoforte e conosce così la piccola Giorgia. La bambina è diventata muta a seguito della recente morte della madre e il padre Filippo, contravvenendo all'opinione degli specialisti che la vorrebbero ricoverare in una struttura apposita, si ostina a non separarsene, sperando che l'insegnamento della musica possa curarne il cuoricino ferito.