Avvertite una costante sensazione di stanchezza? Siete soggetti a improvvisi scoppi d'ira? Provate un forte senso di disagio durante le occasioni sociali? Temete di non riuscire a portare a termine gli incarichi che vi hanno assegnato? Allora forse siete vittime di una "sindrome ombra", vale a dire di una forma "lieve" di malattia mentale: è come se, per voi, la depressione maggiore o il disturbo bipolare si presentassero sfumati in corrispondenti forme ombra, dal profilo simile eppure indistinto, difficilmente riconosciute (da chi ne soffre o da un terapeuta) proprio perchè non minano alla base la vita di relazione o l'efficienza lavorativa. Contestando la teoria che i comportamenti legati alle sindromi ombra siano da mettere esclusivamente in relazione con una scarsa autostima o con una mancanza di volontà oppure un'infanzia non troppo felice - insomma con premesse di ordine psicologico e/o ambientale -, John Ratey e Catherine Johnson spiegano che tali malattie sono in realtà associate alla struttura del cervello e ai suoi delicati equilibri chimici, che si possono individuare con relativa semplicità e curare in modo adeguato. Questo libro vi aiuterà dunque a scoprire se nel vostro cervello c'è quella "leggera differenza" che influisce sulla vostra capacità di vivere e amare; vi consentirà di scoprire se le persone di cui vi prendete cura - i figli, il partner, i genitori, gli amici- lottano con alcune peculiari 'differenze' del proprio cervello; vi guiderà nell'identificazione del trattamento migliore tra quelli attualmente praticati. Vivere bene, sostengono gli autori, è possibile nonchè giusto, perchè ogni individuo ha diritto alla piena espressione delle proprie capacità. Bisogna soltanto comprendere che spesso le persone non agiscono in un certo modo perchè sono cattive, stupide o indifferenti. Forse stanno facendo del loro meglio; solo che quel "meglio" andrebbe un po' aiutato. Questo libro intende fornire parte di quell'aiuto. Per riuscire così, una [...]