Regia di Karoline Gruber - Prima registrazione mondiale - "Lear" di Aribert Reimann è una pietra miliare del teatro musicale tragico del XX secolo. Dopo la sua prima, nel 1978 all'Opera di Monaco di Baviera, ha fatto una marcia trionfale in più di trenta produzioni in tutto il mondo, come il maggior successo dell'opera di Shakespeare nel nostro tempo. La logica spietata dell'azione e la forza di irresistibili fantasie sonore hanno il potere di catturare l'attenzione degli spettatori sin dal primo momento. Il tema dell'inganno è fantasiosamente raffigurato in modo accattivante da Karoline Gruber: non è la senilità che conduce Lear - brillantemente interpretato da Bo Skovhus - all'isolamento, ma il suo ego iperattivo.