Seconda ed ultima avventura dellavvocatessa senza nome. Laffezionato fratello della famosa poetessa Alberta Gatti, morta suicida da un anno, la incarica di perseguire per plagio il viscido amante della povera morta, Igino, poeta a sua volta. Sembra una partenza di tutto riposo: invece la protagonista si trova presto invischiata in una storia di foschi delitti sulla quale grava lombra del terrorismo (siamo nel 1978). In una girandola di colpi di scena che si dipanano fino allultima riga, vediamo la brillante avvocatessa giungere ad una conclusione incredibile eppure estremamente logica.