"Ho sempre affermato che il poeta non è la cultura ma fa la cultura. Io sono un poeta e la mia mente non si adatta alle discipline, come non si adatta ai dogmi artistici specie a quelli letterari. La mia mente esige il pacifico possesso delle parole per esprimere la libertà delle sue creazioni che pone, in quella realtà comune a tutti, come apporto originale all'infinita espansione delle cose del mondo."