"Stralisco" è una parola strana, che non si trova sul vocabolario: fa parte di un gioco fra Madurer - un bambino - e Sakumat - un pittore. Madurer è malato e deve stare sempre rinchiuso al buio. Sakumat ha il compito di mostrargli il mondo attraverso i suoi dipinti. Il loro rapporto si trasforma in una storia di amicizia totale che unisce un bambino, un uomo e - sullo sfondo - un padre, in un'avventura molto intensa. Lo Stralisco è una favola sulla possibile felicità di chi accetta fino in fondo di guardare il mondo attraverso gli occhi della poesia e dei segni dell'arte. Una favola per ragazzi che anche il pubblico adulto ha saputo apprezzare. Le tavole di Cecco Mariniello accompagnano il lettore in un mondo fantastico nel quale la pittura ha il compito di sostituire la realtà. Età di lettura: da 9 anni.
Un libro che si legge tutto d'un fiato e che emoziona per come riesce a mantenere, dalla prima pagina all'ultima un'intensità rara, una tensione non sterile, ma densa di contenuti forti. Storia di un amore grande, quello del padre per il figlio malato, storia di una grande amicizia: quella di un pittore chiamato a dipingere le "stanze" della casa, con il bambino. Nel loro dipingere le grandi pareti della casa, si intesse, con la loro amicizia, un percoso in cui le pareti assumono, via, via, il significato di "stanze della vita". E la loro ricerca si snoda in un susseguirsi di emozioni e passioni che il lettore non può non vivere con loro. Un libro da consigliare assolutamente per chi vuole educare ai sentimenti, fin dalla più tenera età.
rita guerzoni - 30/05/2013 23:29