Ragazzo del '99, antifascista, democristiano, padre costituente e padre dell'unità europea: il profilo di Lodovico Benvenuti (1899-1966) è solcato da un itinerario umano e politico che attraversa le vicende più significative del panorama italiano ed europeo del secondo dopoguerra. Ripercorrere un simile itinerario, così come intende fare questo libro, significa riguardare gli eventi che segnarono il Vecchio Continente nei decenni centrali del XX secolo, con gli occhi di un italiano, convinto che "l'Europa tradirebbe se stessa, se rinunciasse a costruire un focolaio sempre più vivido di libertà e verità liberatrice, se rinunziasse a predicare con l'esempio l'unità della famiglia e dei popoli e l'intangibilità dei diritti della persona umana". Questo è "l'ideale" che, per Benvenuti, rappresenta "il patrimonio spirituale della Resistenza", da cui sarebbe prima o poi sorta la "Federazione Europea". Un ideale che costantemente emerge in questa prima biografia dedicata a Lodovico Benvenuti, narrata grazie ad una documentazione per lo più inedita.