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Manga - ISEKAI
Sono ormai diffuse in tutto l'Occidente le light novel, ovvero dei romanzi a cui vengono in seguito aggiunte delle illustrazioni per renderli dei veri e propri fumetti. Non tutti sanno, però, che esiste un sottogenere di questa categoria che dà vita ai cosiddetti manga isekai. Dalla traduzione letterale dell'ideogramma giapponese - ovvero mondo differente - il genere isekai prevede che il protagonista dell'opera si risvegli di punto in bianco, spesso dimenticandosi del suo passato o ricordandolo interamente o in parte, in un mondo nuovo, fantasy, distopico o reale, a seguito di un'evocazione da parte di forze sovrannaturali o a seguito di una reincarnazione.
Da questo espediente narrativo, quindi, prende vita una storia che può proseguire su qualsiasi binario: un racconto erotico, una narrazione avventurosa, paranormale o al limite del possibile. A essere protagonista del manga isekai, a volte, è addirittura l'intero mondo creato dall'autore, con tutte le sue particolarità e i suoi dettagli.
Per distinguere un manga isekai da altri generi ci sono caratteristiche fondamentali da considerare. In linea generale, solitamente queste opere hanno per protagonisti adolescenti o giovani adulti che si trovano spesso in condizioni che, nella vita reale, possono essere definite di disagio: disoccupazione, Hikikomori, senza studi in corso e così via. Le frustrazioni della vita vengono spazzate via dalla possibilità di viaggiare in un mondo nuovo, dove non si è giudicati, che è possibile plasmare a proprio piacimento: per questo motivo, a volte questi fumetti fanno largo uso di elementi derivanti dai videogiochi di ruolo, solitamente inutili nella vita reale. A queste caratteristiche vengono aggiunti elementi epici come predizioni e predestinazioni che portano la vita della persona disagiata a prendere una svolta non indifferente, portandole soddisfazione e felicità di vivere.
Gli esponenti più importanti del genere isekai sono sicuramente il famoso Sword Art Online, che segue le storie di vari personaggi che riescono a isolarsi all'interno di un videogioco di ruolo in tempo reale con altre persone; opere meno conosciute, ma non per questo meno importanti sono la serie Hack, da cui è stato tratto un buon numero di videogiochi e Saga of Tanya the Evil: quest'ultima aggiunge all'interno del genere anche un piccolo elemento di crudeltà e sadismo, invertendo il canone classico del protagonista buono, rendendolo un sadico e crudele dittatore che ha lo scopo di sottomettere e governare gli abitanti dello stesso mondo che ha creato o scoperto.
In sintesi, è dunque evidente come il genere isekai sia molto libero nei canoni e nelle caratteristiche e per questo motivo porta la fantasia del disegnatore su livelli di creazione molto alti, liberi da predeterminazioni specifiche e paletti imposti dall'appartenenza ad una corrente letteraria specifica. I manga isekai sono dunque consigliati fortemente a tutti coloro siano stanchi del classico battle shonen e vogliano un'opera che, seppur fantastica e non troppo riflessiva nei contenuti, li porti a volare alto con l'immaginazione per rifuggire dalle classiche dinamiche della vita quotidiana. Ogni fumetto del genere, infine, riceve spesso un adattamento specifico sotto forma di anime, OAV o live action, tale da renderlo un medium che si evolve e caratterizza su più livelli di intrattenimento.
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