"Una tomba scoperta nella parrocchiale di un paese di campagna, durante lavori di ristrutturazione, l'aura di un evento miracoloso avvenuto nel XVII secolo. Un vascello spagnolo che avanza nel porto di Genova a Caricamento, l'inquisizione, gli eserciti, l'oppressione spagnola e sabauda che alternativamente colpisce la popolazione di quel Monferrato che è luogo d'origine dell'autore, Elio Gioanola. Ispirandosi a un fatto storico e attingendo a documenti, l'autore ricostruisce una vicenda tramandata dalla cultura popolare come miracolo: un giovane soldato spagnolo, Martino de Nava, aggredito da un contadino a colpi di roncola e precipitato nel pozzo, viene miracolosamente riportato in superficie dalla Madonna, di cui è devoto. Attorno al miracolo il mondo seicentesco dell'età barocca e degli eserciti occupanti, delle guerre atroci, delle carestie, delle pestilenze, la vita miseranda dei soldati e degli umili nelle campagne devastate. Da un bel quadro secentesco che illustrava l'episodio, e dalle armi di Martino appese accanto nel santuario campestre della Madonna del Pozzo, un lungo moschetto e una scimitarra ricurva - che fino agli anni Cinquanta si potevano ammirare, prima di essere trafugate -, ha inizio il romanzo storico di Elio Gioanola, un libro avvincente di avventura, ma anche la rivendicazione del mondo degli umili, soprattutto nelle vesti del soldato Martino, e del miracolo contro la cieca oppressione dei potenti. Ispirandosi sempre ai suoi luoghi d'origine, le campagne attorno a San Salvatore Monferrato, Elio Gioanola, autore di saggi memorabili su Leopardi, Pirandello, Pascoli, è attratto dalla storia come cronaca di orrori e di guerre, dai misteri e dai fulgori dell'arte e della religione. Nel suo primo romanzo, "Prelio", un fatto di cronaca suscitava un'indagine su una oscura vicenda di oro e sangue. Ora, una leggenda attestata da un quadro e da documenti d'archivio, avvalorata dalla scoperta di una tomba, ispira la storia di una vita semplice segnata dal miracolo. Analogamente alla sua esplorazione dei lati oscuri e misteriosi della letteratura, Gioanola esplora il microcosmo nella vita concreta di un villaggio del Seicento, inscindibile dalla realtà culturale del mondo di quell'epoca, scoprendo eventi carichi di mistero e, in questo caso, di una luce capace di squarciare la coltre di tenebra del tempo storico nelle sue età più controverse e drammatiche." Roberto Mussapi