In uno dei primi weekend di primavera, un gruppo di amici festeggia il venerdì sera tra i locali di Shoreditch, a Londra. Uno di loro, William Blackbridge, introverso e un po' asociale, tornando verso casa a Highgate Village, fa un incontro inaspettato. Ma è solo il primo di una serie di eventi che lo catapulteranno attraverso le strade della città, fin dentro l'angolo più angusto e desolato, dove si troverà faccia a faccia con la sua più grande paura: il passato. Eppure, solo accettando il suo passato e quello dell'intera umanità, e solo abbracciando le memorie del Tempo, egli potrà tornare ad abbracciare coloro che ama.
Questo romanzo è probabilmente unico nel suo genere. L'autore è riuscito a creare un racconto originale, curioso, intrigante e piacevole. Il ritmo ben scandito trascina il lettore in un'esperienza unica: a tratti divertente, a tratti cruda, a tratti riflessiva.
Messaggero Del Tempo
april_24 - 08/11/2018 10:29
4/
5
Un libro diverso dagli altri, direi unico nel suo genere, in cui emerge la cultura dell'autore e la sua bravura nel creare un romanzo originale, piacevole e intrigante. Un ritmo ben scandito trascina il lettore in un'esperienza unica: a tratti spensierata e divertente, a tratti cruda, a tratti riflessiva.
Messaggero Del Tempo
stig_aku - 08/11/2016 15:15
4/
5
Il Messaggero del Tempo è lultima fatica dello scrittore spoletino Lorenzo Ciotti, che si discosta dai suoi lavori precedenti. Lautore abbandona il noir per scrivere un romanzo fantasy.
Nel testo vengono narrate le vicende di William Blackbridge, ragazzo londinese che trascorre una vita apparentemente ordinaria nella capitale inglese odierna. E proprio questa ordinarietà ad essere spezzata allimprovviso per percorre un Viaggio nel tempo inaspettato alla ricerca delle sue origini e delle origini dellumanità.
Il personaggio di William non è scelto a caso: il ragazzo è tormentato da un passato doloroso, passato che ripudia più volte cercando di pensare solamente al suo presente.
La lettura scorre veloce e la storia è più volte impreziosita da colpi di scena che metteranno più volte a dura prova le emozioni e il carattere del protagonista. Per questo motivo non ci si annoia mai, anzi si è invogliati ad andare avanti con la lettura dei capitoli.
La narrazione è condita da una descrizione dettagliata di tutto ciò che circonda Wiki e delle ere che si troverà a percorre (rilevando la cura nelle ricerca delle informazioni). Questo aspetto narrativo può stancare allinizio del romanzo ma fa parte di un piano ben preciso dellautore. Infatti William è un ragazzo schivo, che non socializza facilmente. Egli vive solamente per il proprio presente: questo lo porta molte volte a farsi domande e a scrutare silenziosamente tutto ciò che lo circonda.
Il linguaggio utilizzato è piuttosto semplice e adatto a qualsiasi tipo di lettore, come già visto in altre sue opere: per esempio Il Salvatore.
april_24 - 10/11/2018 10:52
april_24 - 08/11/2018 10:29
stig_aku - 08/11/2016 15:15