Avete mai provato a entrare nella testa del vostro psicoanalista? E in quella di una donna? Alessandra Saugo non ha paura di mettere a nudo le nevrosi che tormentano lei e tutte le altre donne. Per farlo, si concede una seduta con il suo psicoanalista. E sceglie una prospettiva insolita. Non quella della paziente, ma quella di chi deve ascoltarla, e misurarsi con la lunga serie di storie dal significato ambiguo, di problemi e di domande senza risposta che ogni giorno le assillano non solo la mente, ma anche il corpo. Perché, scopre Saugo e noi con lei, il corpo è l'orizzonte di lettura di tutte le nostre reazioni, dei nostri stati d'animo. La mente non può nascondergli nulla. Il corpo è un'arma a doppio taglio. È il bersaglio degli imperativi più subdoli della nostra società, come "Devi essere bella!" o "Devi essere magra!", ma è anche il canale attraverso il quale a questi imperativi ogni donna può opporre resistenza, facendo trionfare la propria singolare e irriducibile bellezza. Una bellezza fatta della propria storia personale, dei propri pensieri e, non ultime, delle proprie nevrosi.