Uno stile letterario unico che prepotentemente ti conduce in un viaggio indietro nel passato arcaico della Sardegna più nascosta. È un itinerario che si snoda in maniera multisensoriale, ed è quindi con gli occhi di Ponziano Borcida che riesci ad ammirare panorami selvaggi ed orizzonti insoliti, attraverso il suo udito puoi sentire le cicale destate, i rumori dei mestieri antichi, il sibilo del vento, il vociare allegro dei bambini e le donne di paese sussurrare segreti, grazie al suo olfatto cogli il profumo della montagna e lodore pungente del caglio, ed è sempre attraverso lui che conosci il gusto del pane appena sfornato e del formaggio fresco, è infine attraverso la sua pelle che senti il brivido che porta la brezza mattutina e il calore di un abbraccio alla famiglia, protagonista indiscussa di questo imperdibile romanzo.
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Emanuela Nieddu - 02/06/2021 22:01