Primo romanzo di una eccellente ed originale trilogia urban fantasy rigorosamente adult (la cover può essere fuorviante!). Verissimo quanto scritto sul retro della copertina: Questo libro ha tutto quello che i fan dello urban fantasy possono volere e tutto quello che non si sono mai accorti che non ci fosse negli altri libri. In effetti, qui non troverete né vampiri né mutaforma né angeli né demoni, ma supermenti e disillusionisti, ovvero rispettivamente mutanti che hanno poteri particolari (telecinesi, lettura del pensiero ed altro) e persone psicopatiche capaci di incanalare il loro sovraccarico di energia emotivo-negativa negli altri, mandandoli così in una sorta di corto circuito mentale e resettandoli. Protagonista della trama e della narrazione (fatta in prima persona, al presente indicativo) è una bella ragazza statunitense, Justine, ipocondriaca ai limiti dellinternamento, che verrà reclutata da un affascinante e misterioso supermente, Sterling Packard, per far parte del gruppo di disillusionisti al suo servizio. Una volta addestrata, la seguiamo nelle pericolose imprese assegnatele per resettare criminali e menti perverse, fino a quando il suo cammino si incrocerà con il bello e famoso commissario Otto Sanchez, responsabile dellordine e del benessere dei cittadini di Midcity. Ma non tutto è come sembra, né Packard, né Sanchez Aspettatetvi capovolgimenti, ribaltamenti, straniamenti, un pizzico di violenza, sesso ed attrazione fisica, sentimento associato a paura, dubbi, desideri Davvero un gran bel libro che non potete non leggere!
Mind games
Lady Aileen - 24/03/2013 00:19
3/
5
Mind Games è il romanzo d'esordio e il primo volume di una trilogia urban fantasy per adulti che vede protagonista Justine Jones, una donna con una forma di ipocondria che la porta a condurre una vita non facile per se stessa e chi le sta intorno. Un bel giorno, incontra Sterling Packard che le prospetta di avere una cura per il suo problema e di volerla aiutare. Packard però è un tipo misterioso, pericoloso e affascinante e gestisce un gruppo di persone con poteri singolari (chiamati disillusionisti) con lo scopo di riportare sulla retta via criminali della peggiore specie.
Justine è una ragazza che vorrebbe vivere una vita normale, cerca in tutti i modi di nascondere le sue ossessioni e non si piange addosso. Cerca di fare la cosa giusta soprattutto davanti a questioni morali ma ha le sue pecche. Sicuramente suscita le simpatie del lettore.
Il romanzo è scritto in prima persona (l'unico punto di vista è quello di Justine) ed è ambientato in una città immaginaria chiamata Midcity. Ammetto che all'inizio ho avuto non poche difficoltà ad immergermi nel romanzo perché l'autrice ti catapulta immediatamente nella storia, spiegando poco o niente del contesto in cui è ambientata (avrei voluto conoscere le origini di questo tipo di società fatta di supermenti e Co.).
La trama è basata principalmente sul risvolto thriller che risulta intrigante, peccato che sia anche inquietante (se siete ipocondriaci meglio lasciar perdere perché ci sono continui riferimenti, anche molto dettagliati, a malattie angoscianti). Naturalmente non poteva mancare il risvolto romantico, che si sviluppa in maniera alquanto insolita e con un livello di sensualità abbastanza alto anche se rimane un aspetto secondario.
E' abbastanza scorrevole (alternanza di momenti coinvolgenti e momenti noiosi), un pizzico di ironia che non guasta, atmosfere cupe, personaggi ben sviluppati e una trama originale.
Sono rimasta abbastanza soddisfatta dal finale anche se, come accade spesso in questi casi, molte questioni restano in sospeso in attesa del secondo volume.
Sicuramente si distingue da altri libri dello stesso genere.
Giovanna Carsughi - 09/10/2013 17:27
Lady Aileen - 24/03/2013 00:19