"Quando avevo quattro anni, avevo quattro nonni, due nonni di città e due nonni di campagna". Incomincia così questo libro che parla di un nonno straordinario e di un ciliegio, dell'oca Alfonsina e di suo marito Oreste, della nonna Teodolinda e delle sue "cose" morbide; e di un bambino, che non dimentica il nonno "matto" che si arrampicava sugli alberi e che lo ha reso tante volte felice. Età di lettura: da 9 anni.
Stupendo!L'autrice è riuscita davvero a far trasparire i sentimenti contrastanti che colpiscono i bambini in situazioni difficili, ciò che pensano se gli viene detta una certa frase che per noi adulti è scontata, ma che per un bambino può avere mille altri significati. Siamo adulti poco attenti e i bambini hanno bisogno di sicurezze e certezze che devono trovare nei genitori. Consigliatissimo!!!!
Maria Adele Broi - 02/05/2016 18:34