Trent'anni fa, in Libano, l'Esercito Italiano iniziava la sua nuova storia. Nell'estate del 1982, tra le macerie di Beirut e i campi palestinesi di Sabra e Chatila e Borj el Brojne, l'Esercito Italiano diventava un esercito in missione. Moderno. Alla pari degli altri eserciti europei e d'oltreoceano. Da allora i soldati italiani, ieri di leva e oggi professionisti, sono presenti con impegno e dedizione nei grandi teatri della cronaca internazionale. Mauro Galligani, fotogiornalista e inviato, li ha seguiti in Libano, in Somalia, in Mozambico, in Albania, in Kosovo, e poi di nuovo in Libano, e per due anni in Afghanistan, dal 2010 al 2012, nelle basi di Baia Baluk e Baia Murghab. Interprete del giornalismo di Epoca, Mauro Galligani ha ritratto i protagonisti di ogni missione nelle fasi operative, nel rapporto vitale con la popolazione, e nei momenti di riposo al rientro alla base, in tenda, quando il mondo privato degli affetti e della nostalgia ritrova spazio. Accanto alle fotografie le voci dei militari, raccolte da Laura Leonelli, soldati e generali, uomini e donne, al fronte' e nei centri di formazione, dalla Scuola Militare di Modena, la più antica del mondo, alla Scuola Militare Nunziatella di Napoli. Insieme, immagini e parole raccontano anche un'altra storia. Quella dell'Italia, che per il suo passato e la varietà degli eventi attraversati nel XX secolo, è in grado più di altri Paesi di dialogare con realtà diverse, in guerra e alla ricerca di pace.