A 16 anni, contro il parere della famiglia, Assunta si sposa. Il matrimonio, però, si rivela deludente e al di fuori di tutte le sue aspettative: da ragazza allegra ed esuberante si trasforma in una donna silenziosa, triste e annoiata. Ritrova la sua energia, la sua femminilità, frequentando il cugino che sembra ridarle il diritto di amare e di essere amata, una forza soffocata per troppo tempo. Il marito diventa, allora, l'ossessionante motivo della sua tristezza, la trappola che ostacola la vitalità riscoperta.
Un romanzo, una storia vera, che diventa un percorso emozionale, indimenticabile caratterizzato da odori, sapori, tradizioni e passioni che avvolgono e trascinano in un vortice di emozioni. Una finestra che svela i retroscena dell'animo umano, all'interno di due dimensioni in eterno contrasto, per diversità, incomprensioni e incapacità di guardare oltre. L'universo femminile che s'interseca con quello maschile. "Miti tua" non è un romanzo sulla donna. È molto di più. È un viaggio all'interno dell'essenza femminile, l'autore ne descrive dettagliatamente le riflessioni, i timori, le insoddisfazioni.L'universo femminile, descritto magistralmente dall'autore, s'interseca con quello maschile descritto da dialoghi forti, intensi dai quali si evince la natura maschile, quella che la donna ama definire brutale, superficiale, ma per comprenderne la natura, la profondità, l'essenza occorre varcare la soglia della consapevolezza, andare oltre le apparenze, gli stereotipi e leggere tra le righe ritrovando nei discorsi maschili, quesiti, dubbi, preconcetti, la voglia di superarli, il timore di non riuscire, il desiderio di comprendere la natura degli eventi. Sì, anche la superficialità di dare per scontato il ruolo della donna, limitarne il ruolo e sottovalutare le sue esigenze, ma è tratteggiato un aspetto reale, al quale non bisogna accostarsi con offesa o distacco, una dimensione reale descritta in maniera sublime. Due prospettive diverse che si ritrovano unite dai limiti superficiali ormai consacrati dal giudizio comune. L'autore cerca di fornire un passaggio segreto per accedere ai due universi. Quello di Assunta Vassallo è un amore che decide di non tenere per sé, non lo combatte, lo ricerca, lo asseconda, si lascia travolgere dal flusso emozionale che le permette di sentirsi viva. La ricerca di un'energia che non cessa di pulsare, che s'insinua e che nutre l'anima, nonostante gli effetti. Nonostante tutto.
Miti tua
Katya Maugeri - 21/10/2014 16:36
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5
Un romanzo, una storia vera, che diventa un percorso emozionale, indimenticabile caratterizzato da odori, sapori, tradizioni e passioni che avvolgono e trascinano in un vortice di emozioni. Una finestra che svela i retroscena dell'animo umano, all'interno di due dimensioni in eterno contrasto, per diversità, incomprensioni e incapacità di guardare oltre. L'universo femminile che s'interseca con quello maschile. "Miti tua" non è un romanzo sulla donna. È molto di più. È un viaggio all'interno dell'essenza femminile, l'autore ne descrive dettagliatamente le riflessioni, i timori, le insoddisfazioni.L'universo femminile, descritto magistralmente dall'autore, s'interseca con quello maschile descritto da dialoghi forti, intensi dai quali si evince la natura maschile, quella che la donna ama definire brutale, superficiale, ma per comprenderne la natura, la profondità, l'essenza occorre varcare la soglia della consapevolezza, andare oltre le apparenze, gli stereotipi e leggere tra le righe ritrovando nei discorsi maschili, quesiti, dubbi, preconcetti, la voglia di superarli, il timore di non riuscire, il desiderio di comprendere la natura degli eventi. Sì, anche la superficialità di dare per scontato il ruolo della donna, limitarne il ruolo e sottovalutare le sue esigenze, ma è tratteggiato un aspetto reale, al quale non bisogna accostarsi con offesa o distacco, una dimensione reale descritta in maniera sublime. Due prospettive diverse che si ritrovano unite dai limiti superficiali ormai consacrati dal giudizio comune. L'autore cerca di fornire un passaggio segreto per accedere ai due universi. Quello di Assunta Vassallo è un amore che decide di non tenere per sé, non lo combatte, lo ricerca, lo asseconda, si lascia travolgere dal flusso emozionale che le permette di sentirsi viva. La ricerca di un'energia che non cessa di pulsare, che s'insinua e che nutre l'anima, nonostante gli effetti. Nonostante tutto.
Katya Maugeri - 21/10/2014 16:36
Katya Maugeri - 21/10/2014 16:36