E' la vita del popolo di Napoli, prima, durante e dopo la guerra, vista attraverso la storia di una famiglia. Il padre è un tramviere, la madre, donna di casa, fa la borsa nera, la figlia l'aiuta e cerca di divertirsi quando può, il figlio ha poca voglia di lavorare. Durante l'occupazione tedesca il padre viene rastrellato e deportato. Dopo l'arrivo degli alleati la borsa nera prende maggiore sviluppo: la madre, con l'aiuto d'un compare, che le fa la corte, fa quattrini a palate. Anche il figlio fa quattrini con un losco traffico d'auto; la figlia, abbandonata a sè stessa, si diverte coi soldati alleati. Un giorno torna dalla Germania il tramviere: di fronte alla nuova situazione della famiglia si sente disorientato. Quell'insolita, tumultuosa agiatezza lo preoccupa; quando improvvisamente la situazione cambia. Succede un miracolo