Affrontare la documentazione dei caratteri peculiari di una città complessa quale è Napoli, implica un lavoro infinito che può essere condotto rivolgendo un occhio al suo insieme e l'altro a settori tematici prioritari. E' su questa linea che si colloca la presente ricerca, impegnata a leggere la città nella sua articolazione urbano/ambientale ed a valutare in essa il ruolo di presenze architettoniche - le cupole appunto - che ne scandiscono lo skyline e ne connotano i luoghi privilegiati mediante architetture incisive sia a scala d'insieme che a scala di dettaglio. La lettura di queste architetture, infatti, non può prescindere dal collocarle nel contesto ambientale dell'arco collinare affacciato sul mare ed edificato via via nel tempo, spesso coagulando la struttura dei lotti e dei percorsi intorno a grandi complessi religiosi, o a siti a carattere religioso, sede di oratori, di chiese, di conventi, che hanno scandito l'espansione della città.