A Copenaghen l'inverno è ormai un ricordo. Sopra il Palazzo reale di Amalienborg volano i gabbiani, lo scirocco increspa l'acqua sotto il ponte di 0resund e un tiepido sole allieta gli abitanti che passeggiano spensierati per le vie del centro. Nessuno di loro può immaginare che in un parco, a pochi chilometri da lì, giaccia il corpo esanime di una prostituta: nuda, un foro di proiettile nel petto, gli occhi strappati via dalle orbite. Quando dalla centrale lo avvertono del ritrovamento del cadavere, l'ispettore Lars Wingler ha un solo pensiero: scomparire. Magari su un'isola deserta dove bere, ascoltare in santa pace gli adorati Led Zeppelin e provare a dimenticare i suoi guai: la figlia che, spalleggiata dal fidanzato violento, lo detesta; la moglie che lo ha lasciato per gettarsi tra le braccia di Ulrik,il capo del distretto di polizia. Tuttavia, non può farlo, e lo sa. Cosi, mentre il medico legale esamina il corpo della prostituta e, in fondo alle orbite vuote, rinviene due minuscoli frammenti di protesi oculari, Lars sente risvegliarsi dentro di sé l'antico istinto del poliziotto di strada. Ha già una pista concreta, quando Ulrik improvvisamente gli toglie il caso, per affidargli un'indagine su due stupri avvenuti in città. Neppure Sanne - un'attraente e giovane agente che viene dalla provincia -ne capisce il motivo. E quando Lars, dopo un appostamento, si lascia sfuggire l'indiziato, scatenando la rabbia della stampa sull'intero corpo di polizia, Ulrik non esita a sospenderlo.
La nostra recensione
E’ arrivato un nuovo eroe del giallo scandinavo: l’ispettore Lars Wingler della polizia di Copenaghen. Segni particolari: adora i Led Zeppelin (come il suo autore, celebre chitarrista rock danese) e per arrivare alla verità e assicurare i colpevoli alla giustizia è disposto a trasgredire le regole. E’ incasinato a casa e sul lavoro, perché la moglie l’ha lasciato per il suo stesso capo, che non perde occasione per metterlo in riga, ad esempio togliendogli l’inchiesta su un serial killer che uccide prostitute e strappa loro gli occhi dalle orbite. La psicosi di questo assassino ha origini lontane: da un flash back ambientato nel 1944, durante l’occupazione nazista della Danimarca, il lettore viene precipitato in una casa degli orrori dove un padre incestuoso e violento distrugge la vita della figlia e la mente del figlio/nipote. Il caso sarà risolto grazie alla perseveranza dell’ispettore Wingler, che scopre un’alleata in una giovane agente, conquistata dalla sua caparbia e rude intransigenza, qualità che ha conquistato anche i lettori di molti paesi, convincendo l’autore a proseguire la serie: la seconda indagine è già stata consegnata all’editore danese. Daniela Pizzagalli