A quasi vent'anni dalla sua prima pubblicazione, quello che uno dei più importanti quotidiani americani definì "Un volgare sogno metropolitano bagnato da un noir fantastico", viene pubblicato nella sua versione completa, non privata quindi dei famosi tre capitoli censurati, "Nibiru" di Karl Tenbro. Un'opera surreale dai tratti orrorifici che trasforma il mondo quotidiano in qualcosa di assurdo. Una macabra, rigorosa, progressiva allucinazione che esplode in una lunga discesa verso l'abisso della follia umana. Traduzione e introduzione a cura di Pablo Soereni.