Contiene: Benvenuti al nord + Benvenuti al sud + Un boss in salotto. Benvenuti al nord: Tornato al ''norde'' dopo la trasferta-punizione nel Cilento, Alberto prosegue nel ruolo di dirigente alle Poste, subissato da impegni che scatenano una crisi coniugale. A peggiorare la situazione arriva Mattia, collega napoletano trasferito a Milano che vuole dimostrare alla moglie di non essere un bamboccione, ma un uomo maturo e indipendente. Incapaci di risolvere questioni personali e nei guai in ufficio, i due amici si ritroveranno abbandonati dalle consorti, costretti a misurarsi con lo stress del quotidiano tra differenze etniche e di carattere, sino al momento in cui decidono di scambiarsi il rispettivo incarico lavorativo. Vincitore al Festival del Corto in Sabina Mompeo 2012 del premio come Miglior colonna sonora a Umberto Scipione e al CinéCiak d'Oro 2012 attribuito il riconoscimento come Coppia dell'anno a Alessandro Siani e Claudio Bisio...; Benvenuti al sud: Capo di un ufficio postale nella bassa Brianza, Alberto si rovina con le sue mani tentando di farsi passare per disabile e ottenere una più remunerativa e dignitosa ricollocazione a Milano. La punizione sarà peggiore del licenziamento: almeno due anni di trasferimento presso un piccolo paese del Cilento, dove giunge debordante di pregiudizi e indossando un corsetto antiproiettile...; Un boss in salotto: I Coso vivono a Bolzano. La moglie Cristina (Paola Cortellesi), napoletana di umili origini, è alla ricerca della scalata sociale ad ogni costo mentre il marito Michele (Luca Argentero) è un nordista convinto. La routine quotidiana dei Coso è improvvisamente sconvolta quando nella loro casa viene inviato agli arresti domiciliari Ciro (Rocco Papaleo), il fratello che Cristina non vede da 15 anni accusato di essere un camorrista dedito al riciclaggio di denaro