Il Panarion, ovvero Cassetta medica di pronto soccorso contro i morsi di bestie e serpenti velenosi, cui sono equiparati gli eretici, è tra le opere più note di Epifanio vescovo di Salamina, autore del IV secolo. Risalente al 377 circa, si tratta di un trattato contro ottanta eresie e scismi, le cui pratiche e dottrine sono esposte e confutate da Epifanio nel corso di tre lunghi libri, suddivisi in sette tomi e coronati dall'esposizione della fede della Chiesa cattolica. Esso è una monumentale summa della letteratura eresiologica precedente e al tempo stesso un contenitore prezioso di documenti e testi, ereticali e non, pervenutici soltanto attraverso questa fonte. Il presente volume contiene la traduzione e il commento delle notizie 30-41, offerte da Epifanio nel secondo e terzo tomo del suo primo libro. Di particolare interesse è la notizia 30, preziosa fonte di informazione sulla setta giudeocristiana degli ebioniti. Le altre notizie sono invece per lo più dedicate alla confutazione di gruppi valentiniani e gnostici: fra queste, occupa un posto di rilievo per dettaglio ed estensione la 31 contro i valentiniani; più brevi, ma ugualmente ricche di informazioni, sono le notizie 37-40, rispettivamente contro ofiti, cainiti, sethiani e arcontici.