Passioni & parole. Incontri e interviste

Un Graham Greene flemmatico e sornione, dopo aver annunciato al telefono "Il signor Greene è in Scozia", si arrende e alla fine elogia l'intervistatrice per la sua discrezione. Patricia Highsmith, come una strega di buon cuore, concede di aprire la porta del suo rifugio segreto nei boschi della Svizzera. Saul Bellow non risparmia giudizi sui minimalisti americani che definisce "spazzatura". James Redfield racconta senza remore di aver cominciato a vendere porta a porta il suo "La profezia di Celestino" che diventerà poi un incredibile successo. John Updike, mentre si gode un sontuoso tè al Ritz, lamenta le catastrofiche conseguenze dell'eccessivo puritanesimo dei suoi compatrioti. Amelia Rosselli, nell'afa romana di un pomeriggio estivo, chiede più attenzione per la poesia e non solo riconscimenti alla memoria. Divise in tre sezioni, queste pagine sono la registrazione di incontri straordinari, narrati da una penna straordinaria. Nel processo di fissar sulla carta quanto può sembrare volatile e paseggero, Laura Lilli rende avvicinabile e umano anche il più scostante e riservato dei personaggi. L'intervista scritta diventa letteratura.

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