I 111 pensieri del Leopardi vennero pubblicati postumi da Antonio Ranieri che si avvalse di un manoscritto autografo predisposto dall'autore. Sulla cronologia compositiva non si hanno dati certi, probabilmente la raccolta deve aver preso consistenza operativa dopo il 1832 al termine dello Zibaldone, mentre la fase elaborativa deve essersi conclusa nel 1836, anno in cui l'autore avviava trattative per la pubblicazione.