Il volume analizza l'universo linguistico dello "Zibaldone" di Leopardi dimostrando come la trattazione del tema etimologico, legata da un lato alla speculazione su altri argomenti come quello della sinonimia, dall'altro ad altri ragionamenti linguistici quali quello sulla varietà e diversità delle lingue, e sulla traduzione, occupi un posto particolare nella riflessione del poeta. L'esplorazione dell'etimologia permette a Leopardi di ragionare sulla lingua, in una prospettiva metalinguistica, chiarita e accertata anche dall'analisi dei lemmi etimologia, sinonimia e di quelli ad essi correlati, tra i quali lingua, lingue, linguaggio, linguaggi.