Henry è un ultrasessantenne solo e piuttosto male in arnese, che vive sulla barca di una coppia di amici. La sua è stata un'esistenza sfortunata e apparentemente segnata dalla crudeltà delle donne. Lettore e pensatore, è un uomo privo di mezzi, ma non di fascino. Daisy è una drammaturga di successo, anche lei ha superato i sessant'anni e conduce una vita piuttosto solitaria in un piccolo cottage di campagna con giardino che ha da poco acquistato, dove contempla l'enorme vuoto affettivo che nessun uomo ormai riempirà più, nonostante una parte di lei continui a desiderare di essere amata ancora una volta. Quando Henry si offre come giardiniere, all'inizio Daisy è diffidente, ma poi gli consente di insinuarsi pian piano nella sua vita quotidiana: bisognosa com'è di affetto e attenzione, abbocca facilmente al suo amo. La tensione sessuale tra i due cresce in modo graduale, fino a che Daisy ne è obnubilata e non è più in grado di vedere Henry per quello che realmente è, nonostante i suoi amici e sua figlia, perplessi e sospettosi, continuino a metterla in guardia...
Due gli aspetti fondamentali di questo amore malato.
Henry è subdolo, manipolatore, infimo e incapace di amare se non stesso e mai nessuna donna potrà cambiarlo, perché lui si ama così e non vuole cambiare in quanto si vede perfetto e nel giusto.
Daisy è la dimostrazione perfetta di quanto le donne possano essere forti. Nonostante lumiliazione della situazione ha saputo reagire, ha creduto in chi veramente lama e ha saputo lottare per liberarsi del marcio e purificare sé stessa.
I Sussurri delle Muse Blog - 27/01/2021 16:07