"Piove tutto perché nulla può restare addensato in un punto. La fuga è l'innesco naturale per superare il pericolo. I luoghi della poesia di Clelia Verde sono le amigdale del testo dove il binomio salute/nevrosi subisce lo stesso trattamento, è già un codice. I tempi sono cambiati anche per Keplero o Newton (personaggi e titoli di alcune poesie di Clelia), l'ordine usa un metronomo che solo un animale può sentire, oppure è nello Spazio che dobbiamo cercare di nuovo il luogo dei nostri impulsi primitivi." (Dalla prefazione di Andrea De Alberti)