"Piovono disagi" è una raccolta di racconti brevi ambientati in una farmacia immaginaria, o, per meglio dire, quella familiare a ogni lettore. Ogni racconto si apre e si chiude in modo indipendente usando uno stile specifico per la situazione, spaziando dal dialogo introspettivo al copione teatrale. Per mezzo di brevi immagini dinamiche l'autrice racconta il mondo del farmacista mettendo al centro della narrazione la quotidianità, il contatto con il cliente in tutte le sue sfumature. Il narratore è a volte il cliente o altre volte il farmacista stesso, ma il protagonista è costante: la relazione tra i due e le interazioni che essa genera. Lo scontro verbale per le ricette, le parole storpiate, la lotta coi saccenti e tuttologi istruiti da internet, la quotidianità di una chiacchiera, il pettegolezzo, l'empatia commossa per le gioie o le sofferenze di una mamma alle prese con le commissioni di tutta la famiglia sono alcuni dei temi trattati in questi sedici capitoli. "Piovono disagi" presenta una narrativa non convenzionale, fresca e dal tono anticonformista ma delicato quando tratta la malattia - quella vera - e risulta un'opera godibile, intimistica e di piacevole lettura.