Poeta delle sensazioni, delle passioni e della pienezza della vita anche attraverso l'esplorazione della morte e del male, Swinburne, autore tra i più noti e discussi, è un artista di rara intelligenza e attualità. In questi poemetti anticipa, sia nella tecnica, sia nei temi improntati a Blake, Sade e Baudelaire, l'ostinata ricerca dei moderni di ricondurre a unità un mondo frantumato, attraverso l'esaltazione della bellezza. Con i suoi versi sa evocare una vastissima gamma di sensazioni, dalla serenità contemplativa e fiabesca, alla più cupa tempestosità delle passioni, al delirio mentale, alla violenza dei sensi sconvolti. Non c'è piega dell'anima e trasporto della carne che non sappia restituire in musica verbale.